Sono una ragazza, ho 20 anni...
CAPITOLO 6
" Mi presento, sono una ragazza di 20 anni che, a maggio, ha detto al suo fidanzato di essere incinta. Ero tanto innamorata che mai mi sarei aspettata una reazione così forte, è stato some uno schiaffo in pieno viso. Il mio amore mi ha detto che non era affar suo… I miei genitori si sono separati 4 anni fa e, per non lasciare mio papà da solo, ho scelto di stare con lui… ma come potevo dirgli che ero incinta? Come avrebbe reagito? E mia mamma? Quanti pensieri faticosi, dolorosi, tristi… e mi sentivo così sola che ho pensato di abortire. Per qualche giorno ho visto l’aborto come l’unica via d’uscita da questo incubo. Per fortuna mia mamma e qualche amica mi hanno convinto a crederci. Un bimbo è sempre frutto dell’amore e non si può rifiutare. Ho pianto tanto, ma mia mamma mi ha portata al CAV e lì è successo qualcosa… mi sono guardata attorno e non mi sono più sentita sola, ho capito che sarei diventata una Donna forte con il suo piccolo ometto da accudire. Mi sono sentita importante e capita… è stato un cammino meraviglioso e anche il mio fidanzato si è ricreduto. La mia gioia ha contagiato anche lui, il nostro bambino è nato il 14 dicembre e si chiama Nicolò. Grazie a questo bimbo ho toccato il fondo e sono stata capace di risalire, di trovare le forze e l’entusiasmo per la nostra nuova vita. Posso solo ringraziare Nicolò e le persone che mi hanno creduto e che mi state vicine. Grazie CAV! "